Stefania aveva 7 anni quando per la prima volta ha assaggiato di nascosto il mosto del nonno ed è stata trovata dai genitori addormentata sotto la botte di cemento. Pietro, suo nonno, era un grande appassionato di vino e la nipote passava giornate intere con lui tra uva, vigneti e cantine, partecipando alla produzione di vino e grappa.
Pietro era un amatore, produceva vino nella sua vigna di Cortona raccogliendo tutto quello che gli offriva la terra, senza curare molto i dettagli, ma è riuscito a trasmettere a Stefania tutto l’amore e la passione per questo mondo, tanto che lei ha deciso di farne un lavoro e dare una svolta alla gestione amatoriale della famiglia.